Nel Golfo dei Poeti orientale, proprio dalla parte opposta a Portovenere, Le Grazie e Fezzano, si trova uno dei borghi più affascinanti della Liguria e d’Italia, Lerici.
Le origini di Lerici risalgono al periodo etrusco, probabilmente dopo la fondazione della città romana di Luni. Divenne un importante centro strategico ed economico sotto la Repubblica di Genova.
Il borgo si trova in una baia naturale caratterizzata da un promontorio sormontato dal castello. Situato all’interno del Parco Regionale Naturale di Montemarcello-Magra-Vara, il territorio municipale di Lerici include diversi borghi più piccoli, tra i quali Tellaro, San Terenzo, Fiascherino e Venere Azzurra.
Oltre alla sua location e i paesaggi meravigliosi, cosa rende Lerici così speciale? Scopriamolo insieme!
Il mito di Shelley
Il fascino di Lerici ha attratto poeti come Mary Shelley e Percy Bysshe Shelley, che la scelsero come casa all’inizio del 1800. Vivevano nella bianca Villa Magni che, all’epoca, aveva una colonnata caratteristica proprio sul mare mentre era protetta dalle ripide pendenze del Promontorio Marigola dalla parte opposta. C’era un parco romantico e silenzioso che circondava la villa, con bellissimi alberi di noce e lecci. “Più una barca che una casa”: così veniva descritta dall’antropologo Paolo Mantegazza. Anche lui era tra i personaggi famosi che aveva scelto Lerici come residenza.
Percy Shelley amava navigare lungo la Baia della Spezia e giù verso la Toscana. La sua barca a vela si chiamava Don Juan in omaggio al suo amico Lord Byron, che viveva poco distante da Portovenere. L’8 luglio 1822, pochi giorni prima di compiere 30 anni, Shelley annegò in un incidente causato da un temporale improvviso mentre tornava a Lerici in barca da Livorno. Alcuni credono che sia stato ucciso per ragioni politiche, per la sua vita non convenzionale ed il suo idealismo intransigente.
Virginia Woolf, Gabriele d’Annunzio, Sem Benelli e Henry James sono tra gli artisti che scelsero di visitare o villeggiare a Lerici attratti dal mito di Shelley. Questa lista di illustri poeti e artisti spinse Sam Benelli a coniare l’appellativo Golfo dei Poeti.
Se volete visitare Villa Magni ed essere ispirati dalla sua storia e bellezza, essa si trova nella frazione di San Terenzo di Lerici. L’edificio fu costruito nel XVI secolo come monastero dei padri Barnabiti.
Architettura Militare, Geo-Paleontologia e Archeologia Subacquea
La prima cosa che noterai arrivando nel borgo è il suo castello, conosciuto come Castello di Lerici o Castello di San Giorgio. È ben dal 1555 che ha questo aspetto, anche se la costruzione della fortezza iniziò nel 1152.
Il Castello San Giorgio non si limita ad essere l’edifico storico simbolo del paese: è una sede espositiva che ospita iniziative, mostre e manifestazioni.
Lerici offre anche un interessante sito archeologico subacqueo: sotto le acque della grotta La Caletta (tra Lerici e Tellaro), potrete ammirare i resti di una nave romana datata al primo secolo AC. La nave affondò mentre trasportava marmo e tra le rovine è visibile una porzione di un’enorme colonna di marmo. L’altra parte della colonna è preservata al Museo Archeologico di Luni.
Specialità gastronomiche locali e sagre
Uno dei tipici piatti locali è la Zuppa di Datteri alla Lericina, ovvero una zuppa preparata con il dattero di mare. Questo frutto di mare viene dal fondale roccioso della Baia della Spezia e dagli allevamenti che sono stati creati nelle acque locali per proteggere la specie. La ricetta della zuppa prevede anche i pomodori pelati, della cipolla imbiondita nell’olio di oliva, un bicchiere di vino bianco e crostini di pane.
Tra le sagre ci sono il Festival della Lumaca a La Serra di Lerici (di solito ad agosto), la Sagra del Polpo a Tellaro (anche questo generalmente ad agosto), e Mytiliade in onore dei mitili locali a Lerici (a settembre).
Eventi Culturali e Tradizionali
Il Festival di Sant’Erasmo, patrono dei marinai, ha luogo il primo sabato di ogni luglio e prevede una bellissima processione notturna. La statua del santo viene prima portata lungo le strade di Lerici illuminate a candela. Poi viene caricata su una nave e, scortata da altre imbarcazioni decorate, viene portata a Tellaro e San Terenzo. Alla fine della solenne processione, il santo patrono è festeggiato da bellissimi fuochi d’artificio.
Un altro evento religioso molto suggestivo è il Natale Subacqueo di San Terenzo. Nella notte della Vigilia, le strade e gli scogli che circondano l’antica Chiesa di San Giorgio vengono addobbati con migliaia di candele. Un gruppo di sommozzatori porta la statua di Bambin Gesù dal mare a riva, consegnandolo al prete. Una processione con i canti dei partecipanti porta la statua nella Chiesa, dove si celebra la messa di Natale.
Onorando la sua eredità letteraria, Lerici ospita un numero di eventi culturali e artistici. Tra i più importanti:
- Lerici Music Festival.
- Premio LericiPea: premia poeti ogni anno dal 1954.
- Premio Castello di Lerici: premia il miglior libro letterario-scientifico dell’anno.
- Golfo dei Poeti Film Festival.
- Tellaro Film Festival.
- Una voce poco fa: un tributo ai personaggi del cinema che non ci sono più.
- Lerici legge il mare: una fiera di letteratura e cultura legati al mare.
- Premio Lerici Città di pace e di poesia: Premia i poeti che si distinguono per il loro lavoro per la pace.