Oggi esploreremo tre piccoli borghi sulla costa orientale del Golfo dei Poeti: San Terenzo sulla parte nord di Lerici, e Tellaro e Fiascherino a sud.
Tellaro
Come gli altri borghi lungo la baia, Tellaro è caratterizzato da edifici colorati costruiti a ridosso del mare, colline terrazzate, e adorabili barchette che galleggiano al sole.
Secondo una leggenda locale, durante il Medioevo un polpo gigante salvò il paese dall’attacco dei pirati Saraceni. Come? Suonando le campane della Chiesa per allertare la popolazione che dormiva.
Tellaro ospita una delle celebrazioni natalizie più belle d’Italia, il Natale Subacqueo. In questa occasione, la statua di Gesù bambino emerge dal mare e viene trasportata da un gruppo di sommozzatori che la posizione nella mangiatoia circondata da più di 8000 candele.
Altri eventi tradizionali includono la Sagra del Polpo (la seconda domenica di agosto) e la festa del Santo Patrono San Giorgio (il 23 aprile).
Fiascherino
Situato tra Lerici e Tellaro, Fiascherino si trova su un’affascinante baia frastagliata. È qui che lo scrittore inglese David Herbert Lawrence decise di passare del tempo tra il 1913-1914 con la sua compagna Frida.
Fiascherino è particolarmente conosciuta per il suo mare. Volete una sfida e vivere il senso di libertà? Affrontate la lunga scalinata di circa 200 gradini per raggiungere la baia delle Stelle!
San Terenzo
San Terenzo si trova vicino a Lerici. Il suo castello è arroccato su uno sperone roccioso che domina la baia, ed è stato costruito dai suoi abitanti nel 1400 per difendere il borgo dagli attacchi dei pirati Saraceni. Oggi, l’edificio ospita mostre d’arte ed eventi culturali. Sotto il castello, tra gli scogli si trova una grotta chiamata “Tana dei Turchi”. L’antica chiesa ospita un bassorilievo del XV secolo di Domenico Gare, dedicato alla natività della Vergine Maria.
Il suggestivo lungomare, lo stile di vita e i paesaggi mozzafiato hanno spinto artisti a passare del tempo a San Terenzo. Tra le sue attrazioni oggi ci sono due bellissime ville: l’aristocratica Villa Marigola che ospitò il poeta Gabriele d’Annunzio e il drammaturgo Sem Benelli, e la bianchissima Villa Magni che fu la casa di Percy Bysshe e Mary Shelley nel 1822.
Cover image da “The Flowers of Popular Victories,” Tellaro by chucksperry.net
