Viaggiando in Liguria, la maggior parte dei visitatori pensa subito a due prodotti tipici: il pesto e la focaccia. Ma quali sono gli altri cibi locali? Scopriamo i principali protagonisti della scena culinaria delle Cinque Terre e Portovenere nel Golfo dei Poeti.
Mitili
Uno degli elementi alimentari più tradizionali dei paesi che si affacciano sul Golfo di La Spezia è il muscolo o mitilo. Questa cozza mediterranea è protagonista dell’acquacoltura: nello specchio d’acqua tra Portovenere e Lerici è facile individuare i reticoli formati da pali, galleggianti e corde che ospitano questi bivalvi.
I mitili vengono utilizzati per preparare diversi piatti locali. Puoi gustarli senza alcuna aggiunta dopo averli cotti in pentola, oppure impiegarli come ingrediente per un risotto alla marinara o per un sugo per la pasta. Lerici celebra i mitili in un evento annuale chiamato Mytiliade, che si tiene solitamente nel mese di settembre.
Ostriche
Il Golfo di La Spezia produce, oltre ai mitili, anche pregiate e deliziose ostriche. Il Grand Hotel Portovenere offre un tour esclusivo negli allevamenti di ostriche di Porto Venere. Proprio a La Spezia è nato l’Italian Oyster Fest, il primo festival dedicato all’ostrica italiana, sostenibile, prelibata.
Acciughe
Le acciughe di questa parte della Liguria, in particolare quelle di Monterosso nelle Cinque Terre, sono di un colore argento brillante. Secondo una leggenda, i pirati saraceni rimasero incantati dalla bellezza di questa terra e diffusero le acciughe e l’arte della pesca agli abitanti del luogo, che iniziarono così a eccellere nel commercio del pesce.
È possibile gustare le acciughe in diversi modi: crude con olio d’oliva e limone o con un po’ di origano, aglio e prezzemolo; cotte con le patate, fritte o ripiene. Monterosso celebra questo prodotto con due eventi gastronomici annuali, chiamati Sagra dell’Acciuga (di solito celebrata a giugno e a settembre).
Olio Extravergine Di Oliva
Questo è uno dei prodotti tipici più pregiati e caratteristici della zona del Golfo dei Poeti e delle Cinque Terre. Le olive, che crescono lungo la costa sulle colline terrazzate che si affacciano sul mare, sono assolutamente squisite. L’olio è denso e di colore verde scuro, dal leggero retrogusto salato.
Gli abitanti del luogo amano usare l’olio d’oliva con sgombri o polpi salati al vapore, con cipollotti freschi, con carciofi crudi e su una bruschetta. Scopri di più sull’olio “Sentieri dei Poeti”.
Golfo dei Poeti Vino IGP
Questo vino vanta l’etichetta IGT (indicazione geografica tipica) ed è prodotto nella provincia di La Spezia. È disponibile in tutte le varietà: bianco, rosso, rosato e dolce.
Sciacchetrà Vino DOC
Questo vino speciale e unico è dolce e ricorda quasi un liquore. È prodotto con uve appassite coltivate esclusivamente in vigneti locali e l’Unione Europea gli ha conferito il marchio DOC (denominazione di origine controllata).
Noto fin dall’epoca romana, lo Sciachetrà è stato elogiato da scrittori come Petrarca, Dante e Miguel de Cervantes. Gli abitanti del luogo sono soliti servire il vino freddo a circa 14°, per accompagnare dolci o formaggi. Scopri di più sullo Sciacchetrà.
Miele
A promuovere questo settore di nicchia è la Slow Food Association di La Spezia. Sono numerose le aziende agricole locali che si occupano di apicoltura e producono miele in piccole quantità, ma di ottima qualità, spesso utilizzando metodi biologici.
Limoni
Questi agrumi crescono ottimamente lungo le Cinque Terre e vengono utilizzati per la produzione delle tipiche marmellate. La Festa del Limone si svolge ogni anno a Monterosso (solitamente a maggio) e offre l’opportunità di assaggiare tutti i piatti a base di limone, come il limoncino (o liquore al limoncello) e la crema di limone.
Erbe aromatiche
La cucina tradizionale ligure trova fondamento sull’uso di erbe spontanee e aromatiche, che nello speciale microclima di questa regione hanno individuato il loro ecosistema ideale. Tra le erbe aromatiche fondamentali e più famose ci sono il basilico, rosmarino e la maggiorana. E poi ancora alloro, maggiorana, melissa, artemisia, aneto, anice, assenzio, boraggine, salvia, timo, erba cipollina, finocchietto, menta, mirto, prezzemolo, rabarbaro e valeriana.
