I vigneti a terrazza arroccati sul mare come quelli delle Cinque Terre non si trovano in nessun’altra parte del mondo. Un esempio molto suggestivo è il vigneto dell’Azienda Agricola Possa, un’azienda agricola e vinicola di Riomaggiore. Qui i tuoi occhi godono dello scenario mozzafiato del Parco Nazionale delle Cinque Terre, il tuo palato si delizia con il rinomato vino Sciacchetrà e il tuo animo è allietato dalla storia di un appassionato produttore artigianale. Ma andiamo con ordine.
Cos’è la viticoltura eroica?
Il nome è piuttosto eloquente, in quanto dà un’idea delle condizioni estreme del terreno in cui viene coltivata la vite. Il metodo della viticoltura eroica presuppone che i vigneti siano situati sui pendii scoscesi di montagne o colline ad alta quota. Questa pratica solitamente produce vini intriganti e unici che esprimono il loro terroir incontaminato. È piuttosto diffusa in Italia, in particolare nelle zone montuose di Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino Alto-Adige e Abruzzo, e nella costa frastagliata della Liguria. Sebbene questi vigneti rappresentino solo il 7% del totale dei vigneti europei (secondo wineandtravelitaly.com), essi hanno un’identità, un patrimonio e un valore storico indiscutibili.
Storia della Produzione Vinicola nelle Cinque Terre
Questo territorio è conosciuto già in epoca romana per la viticoltura e gli incredibili terrazzamenti sono stati realizzati nel corso di mille anni per ricavare spazio per le viti. La viticoltura ha rivestito un ruolo fondamentale nella crescita dei borghi delle Cinque Terre nel corso della loro storia. Il settore è stato messo a dura prova nel corso del XX secolo a causa di diversi eventi naturali e del fenomeno della globalizzazione. Tuttavia, la determinazione e la passione dei microimprenditori locali ha rilanciato la viticoltura nel pieno rispetto della natura e delle tradizioni.
Incontra l’Enologo Locale Samuele Heydi Bonanini
Se vuoi comprendere il significato di viticoltura eroica e capire la fatica necessaria per produrre ogni bottiglia di vino delle Cinque Terre, recati all’Azienda Agricola Possa di Riomaggiore. Qui potrai conoscere Samuele Heydi Bonanini, produttore artigianale di vini naturali e artista della viticoltura eroica: “Ho iniziato a produrre vino nel 2004. Nonostante tutte le difficoltà che ho incontrato nelle Cinque Terre, dalle complicazioni burocratiche agli spazi ristretti che non consentono l’uso di macchinari ma solo il lavoro manuale, sono riuscito a mettere in piedi un’azienda agricola di 14.000 m² e a ottenere risultati importanti.“
Bonanini ricorda che: “La prima decisione che ho dovuto prendere è stata se seguire le richieste del mercato o se perseguire l’identità di questo territorio. Non ho esitato e ho scelto la seconda strada. Ho studiato e recuperato diverse varietà autoctone che erano quasi scomparse. In cantina, ho riproposto l’uso del legno (non necessariamente il rovere) ma i legni della tradizione locale, come l’acacia, il castagno e il ciliegio“.
Come se quanto detto non fosse già abbastanza impressionante, ci sono altri aspetti che contraddistinguono positivamente l’Azienda Agricola Possa. “Il mio impegno si estende anche alla salvaguardia dei prodotti locali che non hanno un nome famoso, come lo Sciacchetrà. Per questo ho riportato in produzione un antico passito a base di uva rossa e un infuso di foglie di pesco locale. Oltre ai vigneti, la mia azienda agricola si occupa anche di apicoltura e della produzione di miele integrale; inoltre abbiamo una piccola piantagione di limoni che vengono utilizzati per produrre limoncello e marmellate“.
Tour dei Vigneti con Degustazione di Vini
Il Grand Hotel Portovenere, a solo una fermata di battello da Riomaggiore, propone un’esperienza unica della tipicità delle Cinque Terre. Nel corso del tour potrai visitare i ripidi pendii con vista sul mare e scoprire i dinamici vigneti dell’Azienda Agricola Possa. Successivamente, visiterai la cantina e potrai degustare vini di qualità, dal rinomato Sciacchetrà ai classici vini bianchi locali, ma anche rossi e rosati sorprendenti. Ascolta Samuele Heydi Bonanini mentre illustra con orgoglio i premi e i riconoscimenti che la sua azienda vinicola ha ottenuto.
